Fare memoria sui diritti delle donne. Dagli archivi alle narrazioni
Martedì 7 febbraio alle 17.00 presso la Sede Centrale della Biblioteca di Ateneo di Milano-Bicocca (edificio U6, piazza dell’Ateneo Nuovo 1, Milano) segnaliamo l’evento “Fare memoria sui diritti delle donne. Dagli archivi alle narrazioni”, che prevede:
- Inaugurazione della mostra “Passi di libertà. Il cammino dei nostri primi 70 anni” a cura di Elena Falciano, Spi CGIL Reggio Emilia, e Caterina Liotti, Centro documentazione donna di Modena
- Inaugurazione della mostra bibliografica “I diritti delle donne in cammino” progettata e realizzata congiuntamente dalla Biblioteca di Ateneo, dal Centro Interdipartimentale per gli Studi di Genere ABCD e dal Comitato Unico di Garanzia (CUG) dell’Università di Milano-Bicocca
- Presentazione del libro “Usciamo dal silenzio. Una storia di donne” di Maria Grazia Gambardella (Ledizioni, 2022), realizzato sulle carte dell’archivio di Uds, riordinato e custodito dalla Fondazione Badaracco.
PROGRAMMA
Saluti istituzionali di Maria Grazia Riva, Pro-Rettrice all'Orientamento, alle Politiche di genere e Pari opportunità
Introducono:
- Patrizia Steca, Presidente del Comitato Unico di Garanzia (CUG) dell’Università di Milano-Bicocca
- Elisabetta Ruspini, Direttrice del Centro Interdipartimentale per gli Studi di Genere ABCD dell’Università di Milano-Bicocca
Interventi di:
- Elena Falciano, Archivio e Fototeca Spi CGIL Reggio Emilia, e Caterina Liotti, Centro documentazione donna di Modena, curatrici della mostra “Passi di libertà”
- Ilaria Moroni, curatrice della mostra bibliografica “I diritti delle donne in cammino” per la Biblioteca di Ateneo di Milano-Bicocca
- Maria Grazia Gambardella, sociologa, autrice del libro “Usciamo dal silenzio. Una storia di donne” (Ledizioni, 2022)
- Maddalena Gasparini, medica, componente di “Usciamo dal silenzio”
Coordina Sveva Magaraggia, sociologa, componente del Comitato Scientifico della Fondazione Badaracco
Ricordiamo che le mostre “Passi di libertà” e “I diritti delle donne in cammino” si potranno visitare fino al 9 marzo 2023.